Chi si avvicina per la prima volta al mondo degli investimenti non ha le idee chiare. Gli ostacoli sono molteplici: tecnicismi, analisi che possono diventare esasperate, regole e strumenti complicati. Spesso si cerca un accesso più soft, una chiave di lettura e un punto di vista semplice.
Di seguito segnalo tre libri che possono rappresentare un ottimo inizio per chi desidera approcciarsi al mondo della finanza e degli investimenti.
Offrono una visione del mondo finanziario realistica e applicabile. Tutti e tre hanno in comune un unico denominatore: migliorare il processo decisionale in ambienti dominati dall’incertezza, come lo sono i mercati e forse, cosa ancora più interessante, come è la vita.
Giocati dal caso. Il ruolo della fortuna nella finanza e nella vita
- Autore: Nassim Nicholas Taleb. Oltre che saggista e filosofo N. Taleb è un matematico, un esperto di statistica, di teoria delle probabilità, professore universitario e un trader attivo soprattutto nel mondo delle opzioni e dei derivati. N. Taleb è una delle poche persone che coniugano una conoscenza estremamente approfondita a livello teorico con l’esperienza derivante da decenni di pratica nei mercati finanziari.
- Tema principale: La teoria delle probabilità, il ruolo del caso e della fortuna nelle decisioni finanziarie e in tutte le decisioni importanti della nostra vita.
- Perché è un testo che merita attenzione: Capire quando un risultato è frutto di casualità piuttosto che di un rigoroso processo fa la differenza tra il costruire e mantenere un patrimonio e il costruirlo e perderlo rapidamente. Ignorare le regole probabilistiche o riconoscerle per quello che sono ci porta ad un processo decisionale consapevole e accorto. È un testo scritto con piglio narrativo, con ampi riferimenti autobiografici e divertenti aneddoti e spazia su vari campi sfociando nella filosofia. Accettare l’incertezza della vita è uno degli ostacoli più grandi che noi esseri umani ci troviamo prima o poi ad affrontare ed è anche ciò che rende i mercati finanziari cosi interessanti e lontani dall’essere una scienza esatta.
Il disordine dei mercati. Una visione frattale di rischio, rovina e redditività
- Autore: Benoît B. Mandelbrot, Richard L. Hudson. Mandelbrot è da considerarsi tra i più grandi scienziati del ventesimo secolo. Attivo principalmente in statistica, matematica e teoria del caos, i suoi studi sulla geometria frattale hanno influenzato una serie lunghissima di altre discipline scientifiche, tra cui la cosmologia, la fisica, la medicina e naturalmente anche la finanza.
- Tema principale: Il libro cerca di far luce sul mondo in continua evoluzione delle teorie finanziarie e sulla complessità realmente in atto nei mercati finanziari. Spiegando i limiti principali delle teorie attualmente in uso, getta le fondamenta per il futuro e la prossima evoluzione nella comprensione dei mercati finanziari.
- Perché è un testo che merita attenzione: Che cosa hanno in comune il profilo delle scogliere, il bacino dei fiumi, i vasi sanguigni e i grafici dei movimenti azionari? Quali sono le leggi che dominano l’universo e il mondo fisico? E cosa c’entra tutto questo con i mercati finanziari? Questo, a mio parere, è semplicemente uno dei libri più interessanti che siano mai stati scritti. La prima parte del libro dedicata alle proprietà statistiche dei mercati e all’inadeguatezza delle principali teorie finanziarie nel modellizzarli dovrebbe diventare materiale di studio obbligatorio per tutti coloro che si avvicinano in qualsiasi modo a questo mondo, che è molto più complesso di quanto possa sembrare o di quanto vogliano farci credere coloro che vendono prodotti finanziari o segnali di trading. Uno dei capitoli più interessanti del libro è dedicato alla natura multi-frattale del tempo di trading, un tema che abbiamo trattato anche nel nostro recente articolo sulla Finanza comportamentale.
Pensieri lenti e veloci
- Autore: Daniel Kahneman. Professore emerito di psicologia e premio Nobel in scienze Economiche nel 2002, Daniel Kahneman è il fondatore della finanza comportamentale ed è considerato un luminare della psicologia del giudizio e della presa di decisioni.
- Tema principale: La razionalità non governa le nostre scelte come sostengono molte teorie economiche e psicologiche. Non sempre gli esseri umani scelgono ciò che più conviene loro, riuscendo a tenere a bada istinto ed emotività. Nella realtà siamo esposti a molti condizionamenti che influenzano la nostra vita e le nostre scelte, più di quanto si possa pensare.
- Perché è un testo che merita attenzione: La maggior parte delle teorie economiche e non solo si basa sul presupposto che gli individui siano esseri razionali e prendano decisioni basate su determinate funzioni di utilità. Nella realtà il mondo è molto più complesso e ricco di sfumature. Questo libro rappresenta un’altra pietra miliare nello sfatare miti obsoleti di concezione della realtà e nel fondamento di una nuova visione della scienza di presa delle decisioni in sistemi complessi di cui i mercati finanziari fanno parte.