CONSULENTE FINANZIARIO INDIPENDENTE
LA FIGURA PROFESSIONALE
Per comprendere esattamente di cosa si occupa un consulente finanziario indipendente può essere utile fare un semplice confronto con altre figure professionali che possono offrire consigli su come investire i propri risparmi.
In Italia ci sono attualmente 3 tipi di consulenti finanziari:
- il consulente finanziario dipendente di una banca;
- il promotore finanziario;
- il consulente finanziario indipendente (anche chiamato autonomo).
La definizione di consulente indipendente è quella di una persona qualificata in una determinata materia, in questo caso finanziaria, che assiste e consiglia il proprio committente (il cliente) offrendo informazioni, pareri e soluzioni.
È fondamentale notare però in quale contesto viene svolta la consulenza. Il dipendente di banca ha il compito di incentivare l’acquisto di azioni o obbligazioni, nella stragrande maggioranza dei casi scelte dalla banca stessa. Questo approccio si rivela sempre efficace e funzionale per la banca, ma non altrettanto per il cliente. Basti ricordare i recenti casi Parmalat, Cirio, MPS, solo per citarne alcuni. C’è un evidente conflitto di interessi tra banca e cliente.
Il promotore finanziario invece è più affine alla figura professionale di venditore. Tenderà infatti a consigliare l’acquisto di azioni o obbligazioni che gli garantiranno la migliore provvigione possibile. Anche in questo caso il conflitto di interesse tra promotore finanziario e cliente può portare a risultati non particolarmente soddisfacenti per via del conflitto di interesse intrinseco nel contesto della consulenza.
Il consulente finanziario indipendente, al contrario degli altri, si muove in un contesto di partnership con il cliente per il semplice fatto che la parcella dipende esclusivamente dal risultato ottenuto dalla sua consulenza finanziaria. L’interesse del consulente coincide con l’interesse del cliente: c’è un allineamento degli obiettivi. Questo garantisce che il consulente farà il possibile per cercare le migliori soluzioni in termini di prodotti finanziari, di allocazione degli attivi e per ottimizzare il rapporto rischio rendimento.
Una consulenza finanziaria indipendente con noi
RENATO VIERO, CFA
Fondatore e Direttore Investimenti, Professore a Contratto
Docente universitario presso l’Università LIUC Cattaneo di Castellanza, Varese. Laureato con lode in Economia presso l’Università Bocconi di Milano e specializzato in Economia dei Mercati e delle Istituzioni Finanziarie, nel 2008 ha ottenuto la qualifica di CFA Charterholder, Chartered Financial Analyst.
Renato ha iniziato a lavorare nell’industria finanziaria nel 2003 in Lussemburgo dove si è occupato della gestione di prodotti quantitativi e di fondi pensione per il principale gruppo bancario italiano. Dal 2010 al 2016 è passato dal ruolo di portfolio manager a quello di responsabile delle strategie d’investimento presso primari fondi d’investimento internazionali sempre in Lussemburgo.
Dal 2016 è diventato inoltre responsabile delle strategie d’investimento anche per una società di gestione con sede a Vienna, ricoprendo un duplice ruolo culminato nell’incarico di amministratore delegato con poteri esecutivi.
Nel 2018 Renato ha lasciato il mondo delle banche e dei fondi di investimento e ha fondato RV Capital Partners per trasferire più valore possibile al cliente finale. Oggi collabora con testate giornalistiche di settore come Il Sole 24 Ore ed ha un canale YouTube in cui si confronta su finanza e mercati con altri esperti del settore.
ANDREA VIERO
Ricerca e Consulenza Strategica, Professore a Contratto
Docente universitario presso l’Università Bocconi nei corsi di Economia della Amministrazioni Pubbliche, Sistemi Pubblici Comparati e Programmazione e Controllo.
Docente presso la SDA Bocconi, dove è stato tra l’altro, docente nel Master in Business Administration.
Andrea ha iniziato la propria carriera accademica nel 1989 conseguendo la laurea a pieni voti in Economia Aziendale presso l’Università Bocconi di Milano. Dopo aver conseguito il Diploma di perfezionamento presso l’Accademia Italiana di Economia Aziendale diventa professore a contratto di Economia delle Aziende e delle Amministrazioni Pubbliche presso l’Università Bocconi di Milano che nel 1992 lo invia negli Stati Uniti a svolgere attività di ricerca e perfezionamento presso la New York University in qualità di Visiting Scholar.
Dal 1996 oltre all’attività accademica ha avuto diversi ruoli in società quotate e di interesse pubblico nazionale ed internazionale quali: Direttore Generale, Amministratore Delegato, Consigliere di Amministrazione, Commissario di Governo, Presidente.
Consulenza finanziaria indipendente Fee-only
L’espressione Fee-only significa che il consulente finanziario indipendente viene remunerato a parcella e non può percepire alcuna provvigione da nessun altro intermediario per consigliare un determinato prodotto finanziario. Questo garantisce che la consulenza finanziaria non manifesti le situazioni di conflitto di interesse, presenti quando ci si rivolge ad altre figure come quelle che abbiamo appena citato.
L’attività del consulente finanziario indipendente ruota quindi intorno alla corretta pianificazione finanziaria del patrimonio del cliente, non alla vendita di prodotti finanziari per conto di terze parti.
Inoltre la gestione del consulente finanziario indipendente sarà molto meno costosa di quella offerta dalla banca. Le commissioni caricate dalle banche per la gestione di un patrimonio in Italia vanno dal 2% nel migliore dei casi fino al 4-5% e oltre. Siamo tra gli ultimi in Europa in termini di efficienza e trasparenza finanziaria come ha rivelato recentemente un’ inchiesta del programma Report.
I requisiti per esercitare una consulenza finanziaria indipendente
La figura professionale del consulente finanziario indipendente è molto diffusa e popolare nel mondo anglosassone, tradizionalmente molto più all’avanguardia per quel che riguarda la finanza, dove i consulenti indipendenti vengono chiamati financial advisors, personal financial advisors e/o financial planners. Ma come stanno le cose in Europa ed in Italia?
In Europa: con la normativa MIFID del 2007, volta ad armonizzare nell’area Euro i mercati gli strumenti e i servizi finanziari, sono stati introdotti obblighi formali a tutela degli investitori a cui sono soggetti anche i consulenti finanziari che devono agire in modo onesto, equo, trasparente e professionale.
In Italia: per offrire la prestazione del servizio di consulenza in materia di investimenti il percorso normativo, iniziato con il recepimento della normativa MIFID nel 2007, si è concluso con l’Albo di categoria nel 2018.
Con delibera n. 20704 Consob decreta che, a partire dal 1° dicembre 2018, prende avvio l’operatività dell’Albo unico dei consulenti finanziari e dell’Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei consulenti finanziari. Ad oggi i consulenti finanziari, per poter operare devono essere obbligatoriamente iscritti all’albo e saranno soggetti vigilati Consob come gli altri intermediari.
Gli investitori possono verificare l’iscrizione di un consulente direttamente nel sito dell’Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei consulenti finanziari.
Per potersi iscrivere all’albo sono necessari i seguenti requisiti:
- diploma di istruzione secondaria superiore;
- onorabilità, professionalità e totale indipendenza da banche e dagli altri intermediari finanziari;
- superamento della prova valutativa.
Le attività di un consulente finanziario indipendente
La responsabilità specifica dell’indipendente è quindi quella di offrire le migliori soluzioni di investimento personalizzate in merito ad un’ampia offerta di prodotti finanziari. L’offerta deve essere fatta in totale assenza di “inducement” ossia di incentivi alla vendita di prodotti finanziari. Cosa che non avviene, come abbiamo detto, per gli altri consulenti finanziari. L’indipendenza è un requisito professionale.
Questa eccezione al contesto internazionale in cui i consulenti sono praticamente sempre indipendenti, tutta italiana di fatto e di diritto, è volta a preservare lo strapotere degli intermediari in Italia come se le banche non avessero già fatto abbastanza danni al patrimonio di investitori e risparmiatori.
RV Capital Partners ha scelto di utilizzare la via dell’indipendenza unendola alla conoscenza maturata nel corso di due decenni di gestione presso primari istituti a livello europeo.
Noi siamo gestori prima e consulenti poi. Il nostro passato di gestori e il nostro presente di consulenti offre diversi vantaggi:
- una conoscenza approfondita degli strumenti finanziari e delle metodologie di gestione del patrimonio;
- l’applicazione di metodologie quantitative all’analisi e la capacità di identificare la soluzione più adatta al profilo di investimento del cliente;
- il massimo del valore aggiunto del mondo finanziario viene trasferito al cliente finale e non all’intermediario.
Assenza della banca dal processo decisionale NON significa TRASFERIMENTO del denaro FUORI DALLA PROPRIA BANCA.
Il denaro del cliente resta presso l’istituto bancario, il consulente finanziario indipendente è un advisor esterno che supervisiona e consiglia il cliente mentre il denaro resta sempre nella banca di preferenza del cliente. RV Capital Partners può, se il cliente lo desidera, interfacciarsi anche con la banca ma sempre e comunque con il cliente a conoscenza di tutto.
Come funziona la consulenza indipendente?
- Si inizia con un incontro in cui vengono dettagliati gli obiettivi del cliente e viene data una panoramica dei metodi e degli strumenti migliori in relazione agli obiettivi
- Analizziamo la situazione patrimoniale del cliente presente e passata
- Viene formulata una proposta su misura del cliente in cui condividiamo la strategia futura. Viene definita la nostra offerta e dettagliamo le nostre commissioni
- Condividiamo e successivamente implementiamo la nostra proposta di investimento e iniziamo il rapporto di lavoro che porterà al monitoraggio costante degli investimenti e alla consulenza più ampia per tutto quello che riguarda il patrimonio.
Se vuoi più informazioni sulla consulenza finanziaria e sul modo in cui possiamo svolgerla per te prenota una chiamata gratuita.
I vantaggi di un consulente finanziario indipendente
I vantaggi nell’assumere un consulente finanziario indipendente risiedono nell’avere la guida di una persona esperta che consiglia sulla gestione del portafoglio in totale assenza di conflitti d’interesse. I costi sono spesso inferiori e ciò significa performance superiori, altri vantaggi sono rappresentati dalla trasparenza del servizio e dall’avere la separazione tra la banca e il consulente; inoltre non è necessario cambiare banca per usufruire della consulenza indipendente.
i servizi offerti da un consulente finanziario indipendente
I servizi offerti da un consulente finanziario indipendente sono:
- la gestione del patrimonio,
- la pianificazione finanziaria,
- la pianificazione successoria e assicurativa,
- la gestione della liquidità aziendale,
- la gestione del portafoglio,
- l’attività di supervisione di altri operatori ed intermediari coinvolti nella gestione del patrimonio,
- la gestione del rischio.
Come scegliere un consulente finanziario indipendente?
Il consulente finanziario va scelto in base all’esperienza e alla professionalità. Come per la scelta del chirurgo che deve effettuare un intervento anche nel caso del consulente finanziario dato l’alto grado di professionalità richiesto è fondamentale verificare le competenze sulla carta e tutte le esperienze pregresse nei mercati finanziari.
il compenso di un consulente finanziario indipendente
Il consulente finanziario indipendente viene remunerato a parcella, da ciò la denominazione di consulente fee-only. Questo significa che il consulente non percepisce nessuna provvigione sui prodotti consigliati ma viene pagato esclusivamente dal cliente che lo assume per gestire il portafoglio. Solitamente la parcella è calcolata su una percentuale del patrimonio in gestione; può essere prevista anche una percentuale basata sulle performance ottenute. Un’altra modalità di remunerazione del consulente finanziario indipendente è rappresentata da una parcella fissa indipendente dagli attivi gestiti.
i rischi associati all'investimento con un consulente finanziario indipendente
Come per qualsiasi tipologia di operazione che coinvolge i mercati finanziari anche nel caso di investimenti raccomandati da un consulente finanziario indipendente si ha la possibilità di incorrere in perdite. A parità di altri fattori però la consulenza finanziaria indipendente è quella che offre i minori rischi per via delle commissioni inferiori e della libertà di movimento del consulente rispetto al portafoglio senza i vincoli tipicamente imposti dalla banca (ad esempio % minime di azionario o obbligazionario). È importante verificare che il proprio consulente finanziario indipendente sia regolarmente iscritto all’albo.
differenze tra un consulente finanziario indipendente e un consulente finanziario dipendente
Il consulente finanziario indipendente consiglia solo ciò che conviene al proprio cliente perché viene pagato solo da esso mentre il consulente finanziario legato a una banca o a una compagnia assicurativa tende a consigliare ciò che remunera di più la banca per la quale lavora.
Un consulente finanziario indipendente può aiutare a risolvere i problemi di debito?
Si, una delle principali attività del consulente finanziario indipendente è proprio relativa alla pianificazione finanziaria. Fare una buona pianificazione finanziaria significa analizzare entrate e uscite ed assicurarsi che vi sia sempre un bilanciamento tra le due voci e possibilmente un risparmio da investire sui mercati per ottenere un rendimento, proteggersi da eventualità non previste e mantenere inalterato lo stile di vita nel tempo.
Come prepararsi per un incontro con un consulente finanziario indipendente?
In preparazione all’incontro con un consulente finanziario indipendente può essere utile fare il punto sul proprio patrimonio, con particolare attenzione ai prodotti utilizzati nella gestione e ai costi ad essi associati. Un altro esercizio utile è quello di verificare le performance passate e fare un’analisi delle scelte gestionali nel corso del periodo oggetto di esame: ci sono state delle variazioni di portafoglio? Da cosa sono state motivate?
Se ci si rivolge ad un consulente finanziario indipendente senza mai aver fatto investimenti prima è utile fare una cernita del proprio patrimonio disponibile sia mobiliare che immobiliare.
Un consulente finanziario indipendente può aiutarmi a pianificare la mia pensione?
Si, la pianificazione finanziaria, ossia una delle attività principali del consulente finanziario indipendente include proprio la pianificazione della pensione. È importante scegliere un fondo pensione performante e dai costi contenuti.
Un consulente finanziario indipendente può aiutarmi a investire nel mercato azionario?
Si, il mercato azionario è uno dei pilastri dei mercati finanziari e pertanto è al centro della strategia del consulente finanziario indipendente. Investire nel mercato azionario significa allineare il rendimento della strategia alla crescita delle società che trascinano la crescita globale ma a differenza di altre tipologie di consulenti il consulente finanziario indipendente utilizza strumenti diversificati e dai costi contenuti.
Come monitorare le prestazioni del mio portafoglio di investimenti con un consulente finanziario indipendente?
Il consulente finanziario indipendente di norma invia dei report di gestione periodicamente grazie ai quali è possibile controllare le performance, i risultati del portafoglio e i costi degli strumenti in esso contenuti. Alternativamente è possibile utilizzare i report della banca con cui si fanno le operazioni consigliate dal consulente o ancora meglio confrontare i due report (consulente e banca) per verificare la gestione.
Come proteggere i miei investimenti dalle fluttuazioni del mercato con una consulenza finanziaria indipendente?
Gestire il patrimonio significa alternare le fasi in cui la strategia è più orientata alla crescita a fasi in cui la strategia è più orientata alla protezione degli investimenti. La consulenza finanziaria indipendente, se fatta con strumenti e metodi adeguati, offre una protezione degli investimenti superiore.
Un consulente finanziario indipendente può aiutarmi a fare un budget?
Sì, la pianificazione finanziaria include la formalizzazione e la gestione del budget, di famiglia o di azienda, e la comprensione delle dinamiche che lo influenzano.
Un consulente finanziario indipendente può aiutarmi a ottenere un mutuo?
Si, il consulente finanziario indipendente può facilitare il dialogo con le banche e aiutare l’investitore nella scelta del mutuo più conveniente.
Quali sono i fattori da considerare nella scelta di un fondo comune di investimento?
I principali fattori da considerare nella scelta di un fondo comune di investimento sono i rendimenti che il fondo può ottenere ed i costi ad esso associati. I rendimenti che il fondo può ottenere dipendono dalla strategia perseguita dal gestore, dallo stile gestionale, dai parametri contenuti nella politica di investimento del fondo e dal grado di libertà del gestore. A questo proposito è importante distinguere tra fondi a gestione attiva e fondi a gestione passiva o semi passiva.
Quali sono i rischi associati agli investimenti in fondi comuni di investimento?
Dipende dal tipo di fondo comune di investimento. I fondi di investimento azionari sono tipicamente più remunerativi ma anche più rischiosi e offrono un’esposizione al mercato azionario almeno pari al 70% degli attivi del fondo mentre i fondi obbligazionari, ad esempio, sono tipicamente più conservativi. Tuttavia grazie all’enorme diversificazione data dal gran numero di titoli in essi contenuti, i fondi (o gli ETF) sono il modo meno rischioso per esporsi ad una determinata asset class come ad esempio l’azionario.
Quali sono le opzioni di investimento a basso rischio?
Le opzioni di investimento a basso rischio sono costituite:
- dai titoli di stato, le cosiddette obbligazioni governative;
- i conti deposito,
- i certificati di deposito,
- le obbligazioni investment grade (quindi con rating elevato)
- gli ETF / fondi comuni di investimento obbligazionari se al loro interno sono presenti obbligazioni di stato o societarie ad elevato standing creditizio, chiamate appunto investment grade.
Un consulente finanziario indipendente può aiutarmi a pianificare l'educazione dei miei figli?
Sì, la consulenza finanziaria indipendente si occupa prima di tutto della pianificazione del patrimonio ciò include l’azione di orientare la gestione verso il raggiungimento di obiettivi d’investimento specifici quali ad esempio il raggiungimento di un ammontare necessario a finanziare l’educazione dei figli.
Un consulente finanziario indipendente può aiutarmi a fare una pianificazione fiscale?
Si, la pianificazione fiscale e la considerazione di minusvalenze e plusvalenze all’interno del portafoglio fanno parte degli strumenti utilizzati dal consulente finanziario indipendente.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi degli investimenti immobiliari?
Gli investimenti immobiliari sono caratterizzati da un livello di rischio e di rendimento superiori rispetto agli investimenti nei mercati quotati, detti anche investimenti mobiliari. Il vantaggio principale è quello di un rendimento superiore rispetto ad altri strumenti quando il ciclo economico è positivo mentre lo svantaggio principale è rappresentato dalla mancanza di liquidità che caratterizza gli investimenti nel mercato immobiliare; tale svantaggio può tuttavia essere mediato attraverso la selezione di strumenti adeguati quali fondi immobiliari e i REIT.
Quali sono le tasse applicabili sugli investimenti?
Quando si parla di tassazione è opportuno distinguere tra regime dichiarativo e amministrato. Nel regime dichiarativo il cittadino deve farsi carico della dichiarazione dei redditi derivanti dagli investimenti mentre nel regime amministrato è l’intermediario che applica la tassazione direttamente alla vendita dello strumento. L’aliquota standard per la tassazione sulle rendite finanziarie è del 26% a cui va a sommarsi lo 0,2% di imposta di bollo sulla liquidità detenuta in conto, mentre per i titoli di Stato l’aliquota di tassazione è ridotta al 12,5%.
Come posso diversificare il mio portafoglio di investimenti?
La diversificazione è il principale strumento di riduzione del rischio utilizzato dal consulente finanziario indipendente per questo motivo vengono spesso consigliati fondi ed ETF che investono in centinaia o migliaia di titoli acquistabili con un singolo strumento allo scopo di diversificare sufficientemente il portafoglio. Oltre alla diversificazione in titoli è opportuno valutare anche la diversificazione nelle varie asset class, ciò significa distinguere tra azionario, obbligazionario, valute, materie prime e metalli preziosi.
Quali sono le opzioni di investimento disponibili per la mia età e il mio profilo di rischio?
Il consulente finanziario valutata l’età del proprio cliente e il profilo di rischio consiglia un portafoglio adeguato al raggiungimento degli obiettivi di gestione. Ma l’età è solo uno degli elementi necessari a valutare il profilo di rischio.
Un consulente finanziario indipendente può aiutarmi a gestire la mia eredità?
Sì, la pianificazione successoria è una parte importante della pianificazione finanziaria. Nel caso in cui vi sia un’eredità da gestire essa entrerà a far parte del patrimonio del cliente e pertanto verrà gestita dal consulente finanziario come tale.
Quali sono i fattori da considerare nella scelta di un'assicurazione sulla vita?
La pianificazione assicurativa è una parte del lavoro del consulente finanziario indipendente. Quando consiglia sulla scelta di un’assicurazione sulla vita il consulente finanziario indipendente valuta aspetti personali della vita dell’assicurato e del beneficiario, la tipologia di copertura più adeguata, la durata della polizza, il capitale che si desidera assicurare e non da ultimo il premio ossia il costo dell’assicurazione.
Come posso ottenere una copertura assicurativa adeguata alla mia famiglia?
La pianificazione assicurativa è uno dei compiti importanti che il consulente finanziario autonomo svolge per i propri clienti. Il consulente finanziario autonomo consiglia i propri clienti sulla scelta delle migliori coperture assicurative valutando tutte le opzioni presenti sul mercato.
Come posso prevenire le frodi finanziarie e proteggere i miei investimenti?
Il modo migliore per proteggere i propri investimenti dalle frodi finanziarie è quello di affidarsi ad un professionista del settore che operi in assenza di conflitti d’interesse ossia un consulente finanziario indipendente iscritto all’albo.
RV CAPITAL PARTNERS
COSA CI RENDE DIVERSI?
RV Capital Partners crede fermamente che il patrimonio ed i risparmi dei propri clienti debbano essere amministrati con la stessa cura e diligenza con cui gestiamo il nostro capitale proprietario, abbiamo scelto di essere totalmente indipendenti e trasparenti per poter perseguire gli interessi esclusivi del cliente.
INDIPENDENZA
RV Capital Partners è completamente indipendente da tutte le banche e agenti e lavora con una rete di specialisti altamente qualificati in tutto il mondo per fornire ai propri clienti un servizio che va oltre la gestione patrimoniale.
RENDIMENTO
RV Capital Partners fornisce ai propri clienti rendimenti superiori in linea con il profilo di rischio scelto, attraverso una vera piattaforma di gestione istituzionale e una rete di conoscenze personali capillare e vasta a livello europeo.
FIDUCIA, TRASPARENZA E ONESTÀ
I partner di RV Capital Partners sviluppano una relazione con i loro clienti basata su fiducia, trasparenza e onestà che va oltre la solita relazione cliente-consulente e garantisce un totale allineamento degli interessi.
PROFESSIONISTI QUALIFICATI
RV Capital Partners è composta da professionisti della finanza con esperienze internazionali decennali a livello istituzionale, tutti altamente qualificati, che si impegnano nell'azienda e condividono lo stesso valore per l’eccellenza.