La banca centrale americana e quella europea si trovano tra l’incudine e il martello: da una parte un’inflazione fuori controllo frutto del surriscaldamento generale dell’economia indotto dagli stimoli post-covid ed esacerbata, specialmente sul lato energetico, dalla guerra in Ucraina (e da 20 anni di assenza di politiche energetiche in Europa). Dall’altra un’economia già in forte rallentamento per una questione anche fisiologica di ciclo economico.
La nostra analisi pubblicata su Nordest Economia il 16 marzo 2022: