Nel corso di un interessante approfondimento il Sole 24 Ore investiga sullo scenario macroeconomico e sulle conseguenti scelte di gestori e consulenti.
In questo contesto Vitaliano D’Angerio, giornalista del Sole 24 Ore, chiede la nostra opinione sulla situazione di mercato con particolare riferimento agli indicatori di tipo fondamentale (il rapporto prezzo/utili e i flussi di cassa).
Di seguito la nostra risposta e l’articolo pubblicato sabato 27 novembre. Cliccare sull’immagine dell’articolo per ingrandirla.
Prezzo/utili o flusso di cassa? In questo momento, viste le valutazioni delle aziende, è ancora da considerare il rapporto prezzo/utili? O è meglio puntare sul flusso di cassa (cash flow)?
«Il prezzo/utili è un barometro dei mercati che ci indica quando c’è un surriscaldamento – spiega Renato Viero -. Non credo invece che il cash flow possa essere utilizzato per valutare i mercati nel loro complesso. È vero, il prezzo/utili delle aziende è al momento fra i più alti di sempre ma non azzarderei paragoni con il 1929 o con il 2000. Il mercato è un sistema efficiente nelle anticipazioni e ci sta dicendo che in futuro attende crescita economica e inflazione».
E la quarta ondata Covid?
“I dati di mercato stimano gli stessi effetti neutri della seconda e della terza. Questa è la situazione attuale che credo si consoliderà nei prossimi tre/sei mesi. Salvo eventi estremi».
